Guida alla Configurazione di un Modem Router

Configurare il modem/router di casa può sembrare un'operazione complessa ma, conoscendo un po' più da vicino quali sono i vari step da seguire, il tutto diventa un processo abbastanza semplice da portare a termine.
In questo articolo, vi guideremo attraverso le fasi principali per configurare correttamente il modem/router di casa.
Vi spiegheremo come scegliere la posizione in cui collocare il modem/router, come va eseguito il collegamento in base al tipo di connessione disponibile e, in linea di massima, come regolare le impostazioni del Wi-Fi.
Naturalmente non potremo addentrarci più di tanto nel dettaglio dei vari passaggi, visto che questi variano in base al modello ed alla marca del modem/router in proprio possesso.

(1) Scegliere dove posizionare il modem/router

Il primo passo da compiere è quello di scegliere il luogo in cui posizionare il modem/router.
In linea di massima è sempre meglio posizionarlo in un'area dell'abitazione centrale e priva di muri troppo spessi, così da garantire una distribuzione uniforme del segnale Wi-Fi.
Se avete la necessità di posizionare il modem/router vicino ad una parete esterna, potrebbe essere necessario che vi organizziate per estendere la connessione tramite dei cablaggi Ethernet o, se non avete la possibilità di cablare la connessione, adoperando l'uso di Wi-Fi extender, magari sfruttando una rete mesh.
In quest'ultimo caso, i dispositivi che fanno parte della rete mesh consentono di collegarsi automaticamente al segnale Wi-Fi esteso da questi ultimi, creando un'unica e comoda rete Wi-Fi.

(2) Collegare il modem/router alla rete Internet

Una volta che vi è chiaro dove posizionare il vostro modem/router è il momento di collegarlo alla rete fissa.
Questo passaggio varia in base alla tipologia di linea disponibile nella propria abitazione. Di seguito vi schematizziamo i passaggi da seguire in base a questo fattore.

FTTH (Fiber To The Home): in questo caso il collegamento alla rete avviene con la fibra ottica, che arriva direttamente fin dentro casa, garantendo velocità molto elevate ed una connessione stabile.
Il collegamento del modem/router in questo caso viene eseguito direttamente da un tecnico specializzato, che lo collega direttamente alla fibra ottica tramite un'apposita porta chiamata ONT (Optical Network Terminal).
Per farla semplice, l'ONT è un dispositivo che converte il segnale ottico in un segnale digitale utilizzabile dai vari dispositivi.
Una volta collegato il modem/router all'ONT tramite un cavo Ethernet, il dispositivo è pronto a distribuire la connessione ad altri apparecchi tramite Wi-Fi o tramite ulteriori cavi Ethernet.
FTTC (Fiber To The Cabinet): in questo caso la connessione avviene tramite una tecnologia mista che utilizza sia  la fibra ottica che il cavo telefonico in rame per portare Internet fino a casa.
La fibra ottica arriva solo fino al cabinet (un armadio di distribuzione) situato vicino alla propria zona, mentre il resto della connessione (dal cabinet fino all'abitazione) avviene tramite il cavo in rame.
Per procedere al collegamento, in questo caso il modem/router va collegato tramite una porta RJ-11 al cavo telefonico che arriva nell'abitazione.
ADSL (Asymmetric Digital Subscriber Line): questa tecnologia, come forse già saprete, utilizza la linea telefonica in rame per trasmettere il segnale Internet.
Sebbene non sia più all'avanguardia, è ancora alquanto diffusa nelle aree in cui non è disponibile la fibra ottica.
Se questo vale anche per voi, sappiate che il collegamento del modem/router va fatto tramite la porta RJ-11, che abbiamo già "incontrato" poc'anzi, quando abbiamo parlato della tecnologia FTTC.
FWA (Fixed Wireless Access): questa tecnologia fornisce una connessione a banda larga tramite segnali radio. In particolare, il segnale viene trasmesso da una stazione base (come una torre di telefonia) verso la propria abitazione, dove un modem/router riceve il segnale wireless e lo distribuisce agli altri dispositivi via Wi-Fi o Ethernet.
Il modem/router FWA viene quindi collegato ad un'antenna esterna (spesso fornita dal provider) che cattura il segnale radio e lo converte in un segnale digitale.
L'antenna viene montata da un tecnico generalmente su una parete esterna dell'edificio, in modo da avere una buona visibilità verso la stazione base. E solitamente è sempre il tecnico ad occuparsi della configurazione del modem/router.

In ogni caso, dopo aver effettuato il collegamento tra il modem/router e la rete fissa, accendetelo tramite l'apposito pulsante ON/OFF (solitamente posto sul retro) e attendete qualche minuto affinché la connessione venga stabilita. Le luci LED del modem/router vi indicheranno lo stato della connessione e, se tutto è andato a buon fine, quella relativa alla connessione Internet dovrebbe rimanere accesa e fissa (se è intermittente potrebbe esserci qualche problema).

(3) Regolare le impostazioni del modem/router

A questo punto, dovrete regolare le impostazioni del modem/router e provare a collegare un dispositivo a quest'ultimo.

Se il vostro provider Internet vi ha fornito, oltre al modem/router, anche un'app di configurazione, potreste riuscire a configurarlo senza "passare" per un computer.
In questo caso, basterà infatti scaricare e avviare l'app in questione e seguire le istruzioni fornite sullo schermo.
In linea di massima, l'applicazione vi chiederà di connettervi al Wi-Fi del modem/router: cercate, quindi, il nome della rete (SSID) preimpostato dal produttore (è indicato nell'etichetta sul retro o sul lato del router, di solito su un adesivo) e connettetevi con la password predefinita (che trovate sempre sull'adesivo in questione).
Una volta connessi alla rete Wi-Fi del modem/router, l'app vi guiderà attraverso la configurazione iniziale, che dovrebbe portarvi anche a personalizzare il nome del Wi-Fi (SSID) e ad impostare una nuova password (quest'ultima operazione è fondamentale per rendere sicura la connessione domestica).
Nel configurare la rete vi suggeriamo, inoltre, di utilizzare il protocollo di sicurezza WPA3 ed eventualmente di installare eventuali firmware disponibili.
Se il modem/router non ha un'app companion su cui fare affidamento, potrete configurarlo tramite la "classica" dashboard Web.
Per riuscirci, basterà collegare il modem/router a un computer tramite cavo Ethernet e digitare il relativo indirizzo IP nella barra degli indirizzi del browser (di solito 192.168.1.1 o 192.168.1.254).
Una volta effettuato l'accesso, inserite il nome utente e la password predefiniti, che trovate stampati sul retro del modem/router o nel manuale fornito dal produttore del dispositivo, e poi agite sulle varie impostazioni, come vi abbiamo già indicato poc'anzi parlando dell'app di configurazione.